“Una Vita da Social" viaggio in rete


"UNA VITA DA SOCIAL" ...viaggio nella rete senza pericoli

L’ITC L. Palma ha aderito con entusiasmo all’iniziativa organizzata dalla Polizia Postale nell’ambito di un importante progetto di sicurezza nell'uso della Rete rivolto agli utilizzatori dei social network e in particolare agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, ai loro insegnanti e ai loro familiari.

"Una Vita da Social" oggi a Spezzano Albanese, unica tappa nella provincia di Cosenza dopo aver attraversato l'Italia in lungo e in largo fermandosi nelle maggiori città di ogni regione, è stato presentato dal Questore di Cosenza Dott. Luigi Liguori, dal Vice Dirigente del Compartimento di Polizia Postale e della comunicazione per la Calabria Dott.ssa Genevieve Di Natale, dal Sostituto Commissario Responsabile Polizia postale di Cosenza Dott.ssa Tiziana Scarpelli.

Qui, gli studenti delle classi seconde dell’ITC L.Palma nell’ambito delle iniziative progettate nel piano d’istituto della Peer take action & education, insieme agli alunni meritevoli scelti nelle classi prime, hanno avuto la possibilità di seguire un modulo di informazione/formazione sulla sicurezza in rete, accompagnati dai docenti Giovanni Celestino, Rita Marino e Giovanna Procopio, grazie alla Dirigente Scolastica dott.ssa Cinzia D’Amico sempre attenta promotrice di iniziative a sostegno della formazione degli studenti.

E’ un progetto al passo con i tempi che sta raccogliendo consensi in tutto il Paese, perché permette di conoscere le opportunità del web e suggerisce  regole e modalità d'uso per evitare di cadere nelle tante trappole della rete internet, sta riscuotendo grande successo diventando la più importante e imponente campagna educativa itinerante che sia mai stata realizzata al mondo da un organismo di Polizia in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, sulla sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli dei social network e del cyber bullismo.

Per la prima volta in assoluto aziende come Fastweb, Google, Facebook, H3G, Libero, Microsoft, Poste Italiane, Telecom Italia, Norton by Symantec, Skuola.net, Vodafone, Virgilio, Wind, Youtube, Radio Italia, Consorzio Gruppo Eventi e anche Cisco Italia, insieme alla Polizia di Stato, per un solo grande obiettivo: rendere la rete sempre più sicura dopo i gravissimi recenti episodi  di cronaca culminati con il suicidio di alcuni adolescenti e il dilagante fenomeno del cyber bullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse a un uso distorto delle tecnologie.

La campagna di educazione alla legalità su Internet ha, per questo motivo, un carattere itinerante su tutto il territorio nazionale: all'interno di un truck brandizzato gli specialisti della Polizia postale illustrano a tutti i visitatori, studenti e famiglie, le principali insidie della Rete, fornendo consigli per una navigazione sicura.