Legalità e Cyberbullismo
Legalità e Cyberbullismo
Giornata densa di emozioni per gli alunni dell’ITC “L. Palma” che sabato scorso hanno partecipato alla terza edizione del progetto “Ciak … un processo simulato per evitare un vero processo” promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria in collaborazione con il Tribunale per i Minorenni di Catanzaro.
Il progetto, mediante la collaborazione sinergica tra scuola e giustizia, intende prevenire il disagio giovanile fornendo modelli educativi, comportamentali e relazionali agli adolescenti che, spesso, si trovano a vivere dimensioni esperienziali dove il confine tra legalità e illegalità, giusto e ingiusto, reale e virtuale, appare sempre più confuso e labile. Il percorso progettuale ha visto il coinvolgimento attivo ed entusiastico di 50 alunni appartenenti alle diverse classi dell’Istituto che, nell’aula del Tribunale di Castrovillari, alla presenza di Funzionari e Giudici, hanno messo in scena un vero e proprio processo sulla base di un copione ispirato ad caso, realmente accaduto, di cyberbullismo ai danni di una minore. Attraverso la tecnica del role playing, interpretando le diverse parti del copione, giudici, avvocati, imputati, testimoni, parte offesa, nonché mediante l’osservanza delle formalità processuali si è favorita la progressiva comprensione e la concreta acquisizione da parte dei ragazzi dell’immateriale principio della legalità, del funzionamento della giustizia, delle regole della democrazia, facendo toccare con mano cosa significa commettere un reato, essere vittima di cyberbullismo e le conseguenze che ne possono scaturire a livello giudiziario, sociale, psicologico e relazionale. La simulazione del processo ha rappresentato il momento conclusivo di un importante e formativo percorso di educazione alla legalità e all’uso consapevole dei media che si è svolto nell’arco dell’intero anno scolastico ed in diverse fasi: formazione dei docenti coinvolti, incontri con i Giudici del Tribunale per i Minorenni di Catanzaro, simulazione processuale presso il Tribunale di Castrovillari, produzione di un prodotto multimediale afferente alla tematica, tristemente attuale, del cyberbullismo. Le docenti referenti, Immacolata Romano, Maria Cristina Palmieri, Annelisa Passerini, Laura Sisca, ringraziano la Dirigente Scolastica Cinzia D’Amico, per aver sostenuto l’iniziativa, e gli studenti, il cui entusiasmo ha costituito un valore aggiunto fondamentale per la buona riuscita del progetto