L’IIS “Luigi Palma” incontra l’Arcivescovo Mons. Maurizio Aloise

Davvero molto emozionante l’accoglienza riservata ieri, 15 dicembre, all’Arcivescovo Mons. Maurizio Aloise della diocesi di Rossano-Cariati all’IIS “Luigi Palma” di Corigliano. L’Arcivescovo è stato accolto all’ingresso dell’Istituto dalla Dirigente scolastica Cinzia D’Amico, che ha fortemente voluto questo incontro, sulle note di magici brani natalizi eseguiti da Pio Antonio Francesco Santella alla zampogna e da Franco Bua all’organetto. Un’atmosfera davvero particolare ha reso già dall’inizio l’incontro molto intenso.

Sulla magica armonia di Tu scendi dalle stelle l’Arcivescovo ha ammirato l’albero e il presepe allestiti dagli studenti e dai docenti del Dipartimento per l’Inclusione e ha dato il via all’accensione dell’albero. In quel flusso meraviglioso di colori Mons. Aloise si è intrattenuto con i nostri studenti speciali e ognuno di loro ha avuto la gioia di omaggiarlo con un sacchetto di mandarini clementine IGP offerti dal Consorzio di clementine di Corigliano.

L’Arcivescovo ha quindi visitato la scuola, gli uffici di segreteria per poi essere accolto dalle studentesse e dagli studenti delle classi quarte nell’Auditorium dell’Istituto.

Nel suo intervento di saluto la Dirigente scolastica ha sottolineato quanto sia importante affrontare insieme le sfide educative “condividiamo la grande e complessa responsabilità di accompagnare i ragazzi nel loro percorso di crescita… dobbiamo inviare loro messaggi importanti, offrire loro un orizzonte di valori che li aiuti ad orientarsi e a comprendere ciò che conta nella vita”.

Dopo la visione di un video molto interessante di approfondimento sul Sinodo, l’Arcivescovo ha risposto alle tante domande rivoltegli dagli studenti soffermandosi sul significato e sulla storia del Sinodo e su temi di attualità.

Ha spiegato ai ragazzi, suscitando in loro interesse e attenzione, che attraverso il Sinodo si vuole dare voce alle solitudini, alle esigenze di tutti, si vuole sollecitare la capacità di ascolto reciproco e di saper fare spazio all’altro (sinodalità), si vuole promuovere il dialogo camminando insieme. L’Arcivescovo ha insistito sulla necessità di creare uno stile di vita comunitario che possa accogliere tutti facendo riferimento in particolare alle minoranze, ai lontani, agli scartati e soffermandosi sulla necessità di sviluppare dentro di sé un cammino di umanità che possa allontanarci dalle brutture e dalla violenza.

E ricordando il grave fenomeno della violenza di genere ha spiegato ai ragazzi che il simbolo delle scarpette rosse nella lotta contro la violenza sulle donne nasce a Siracusa, dalle due scarpine rosse appartenenti a Santa Lucia che non fu libera di professare la propria fede.

Tra una domanda e l’altra un coro di otto ragazzi ha intonato canzoni natalizie mostrando un’armonia vocale che ha allietato la mattinata, accompagnato dal suono della chitarra, del pianoforte e della batteria.

Momenti che hanno reso l’evento indimenticabile e gradevole.

Incontri così profondi lasciano oltre alla speranza, una grande dolcezza, un sentimento di “senso” nell’animo che rende tutto più promettente.

Referente per la Comunicazione

Prof.ssa Anna Palermo